Irina Lucidi, la Mamma delle gemelline scomparse: “Sono convinta che…”

Irina Lucidi, la madre delle gemelline Alessia e Lidia, scomparse nel febbraio del 2011, ha rilasciato dichiarazioni scioccanti che riaccendono la speranza e il mistero di un caso che ha segnato l’Italia.

Dopo oltre 14 anni di silenzio e dolore, Irina è convinta che le sue bambine non siano mai morte, ma siano state affidate a qualcuno durante un viaggio drammatico che ha attraversato Svizzera, Francia, Corsica e Italia.

Il viaggio, che si è concluso tragicamente con il suicidio del padre delle gemelline a Cerignola, ha lasciato dietro di sé solo ombre e interrogativi. Le lettere trovate da Irina, cariche di angoscia, affermano che le bambine non hanno sofferto e che non le vedrà mai più. Ma senza prove concrete, senza corpi né indizi, la verità rimane avvolta nel mistero.

Irina Lucidi oggi, cosa fa la madre delle gemelline Alessia e Livia Schepps | CultWeb.it

La polizia ha ricostruito digitalmente i volti delle gemelline, ora potenzialmente adolescenti, suggerendo che potrebbero camminare tra noi, ignare della loro vera identità. Irina non ha mai smesso di cercarle, alimentando la speranza che un giorno possano essere ritrovate.

Le indagini continuano, e la comunità è invitata a rimanere vigile. La storia delle gemelline è un appello disperato per la verità, e ogni informazione potrebbe essere cruciale per risolvere questo caso che continua a tormentare l’Italia.